Il modellismo è davvero una passione affascinante! Che si tratti di costruire modellini di aerei, navi, auto, treni o persino interi diorami, è un’attività che unisce pazienza, precisione e creatività. Esistono diverse forme di modellismo ognuna con le sue particolarità:

Tipi di modellismo più comuni:

– Modellismo statico: costruzione di modelli in scala che non si muovono (es. aerei, navi, carri armati);

– Modellismo dinamico: modelli funzionanti spesso radiocomandati (es. auto RC, barche, droni);

Ferroviario: trenini in miniatura con paesaggi molto dettagliati;

Diorami: rappresentazioni in scala di scene storiche, fantastiche o realistiche;

Gunpla: modellini di robot tratti dagli anime giapponesi (es. Gundam);

Miniature da gioco: come Warhammer dipinte a mano o spesso usate in giochi da tavolo.

Molto più di un semplice passatempo ognuna di queste categorie presenta le sue peculiarità dall’attrattiva eccezionale.

Il gioco della costruzione

Oggi esploreremo il modellismo concentrandoci sulle sue due principali categorie: il modellismo statico e il modellismo dinamico.

Modellismo statico

Questo tipo di modellismo si concentra sulla realizzazione di modelli in scala fissi, senza parti mobili o funzionanti. Che si tratti di aerei storici, navi da guerra, auto d’epoca o diorami, l’obiettivo è ricreare ogni dettaglio con la massima fedeltà. Perfetto per chi ama la precisone storica, la pittura e la costruzione meticolosa, ideale per l’esposizione è un’espressione artistica a tutti gli effetti.

Esso rappresenta una disciplina che unisce artigianato, ricerca storica e abilità tecniche avanzate. Si tratta della costruzione e finitura di modelli in scala non operativi, con l’obiettivo di ottenere una riproduzione visivamente e strutturalmente fedele al soggetto originale sia esso un veicolo militare, aereo, nave, edificio o figura.

Scale e materiali

Le scale più comuni includono 1:35, 1:48, 1:72 per soggetti militari e aeronautici; 1:700 e 1:350 per modellismo navale; fino a 1:24 e 1:12 per automodellismo. I materiali principali sono:

– poliestere: per la maggior parte del kit in plastica iniezionata;

– resina poliuretanica: per dettagli aftermarket e conversioni;

– ottone fotoinciso: per componenti di precisione (griglie, cinghie, supporti);

– legno: tipico del modellismo navale statico tradizionale.

Fasi operative e tecniche

– Assemblaggio strutturale con colla liquida, saldatura (per metallo) o resina epossidica;

– Preparazione delle superfici: stuccatura, carteggiatura e primerizzazione;

– Verniciatura con aerografo o pennello (tecniche pre/post-shading, modulazione, camouflage);

Weathering: tecniche avanzate per simulare usura, invecchiamento e ambientazione (filtri, lavaggi a olio, pigmenti, chipping, streaking);

– Basette e Diorami: costruzione scenica per contesto realistico, spesso con autocostruzione e uso di materiali naturali o sintetici.

  (◕‿◕) Aftermarket e customizzazione: la scena del modellismo statico moderno è fortemente supportata dal mercato aftermarket che offre:

– Set fotoincisi

– Parti in resina

– Cingoli separati

– Decal personalizzate

– Dettagli in 3D print

La customizzazione (Kitbashing, conversioni scratch) è pratica comune nei club di alto livello, spesso finalizzata alla partecipazione a concorsi nazionali e internazionali (come Euromilitaire, IPMS, ModelExpo).

✠ Modellismo dinamico

Qui la parola d’ordine è movimento. Si tratta di modelli funzionanti – auto radiocomandate, droni, treni elettrici, barche e persino robot – capaci di muoversi, correre, volare o navigare grazie a motori elettrici o a scoppio. È perfetto per chi ama la tecnologia, la meccanica e l’adrenalina delle competizioni. Il modellismo dinamico unisce costruzione, manutenzione e azione.

Tipologie di Modelli Dinamici:

✈️Aerei Radiocomandati: gli aeromodelli spaziano dai trainer per principianti ai jet con turbina a gas e possono essere a motore elettrico, a scoppio (glow), o dotati di turbine. Le sfide principali includono stabilità, peso e aerodinamica;

🚗 Auto RC: possono essere off-road (buggy, truggy, crawler) o on-road (touring, drift). L’automodellismo include sia modelli elettrici sia a scoppio, usati in competizioni o per uso creativo;  

⛵ Barche RC: le imbarcazioni dinamiche includono scafi plananti, motoscafi elettrici e modelli da regata a vela. L’impermeabilizzazione e il bilanciamento dell’assetto sono elementi critici;

🛰 Droni e Multirotori: utilizzati sia per il tempo libero sia per gare (FPV racing), integrano elettronica avanzata, GPS, stabilizzatori giroscopici e telecamere.

Tecnologie e componenti principali

Motori:

Elettrici (Brushed/Brusheless): più efficienti, meno manutenzione. I brushless sono standard nei modelli moderni:

A Scoppio (Glow/Gas): ancora usati per la potenza e l’autenticità del suono;

Turbine a gas: in aeromodelli jet di fascia alta.

Radiocomandi e Riceventi: sistemi a 2.4 GHz con fail-safe, telemetria e programmazione digitale. I modelli avanzati gestiscono più canali, curve di risposta e miscelazioni.

Servocomandi: convertitori elettronico-meccanici per il controllo dei movimenti (timoni, ruote, superfici mobili). Importanti: coppia, velocità, tipo (analogico/digitale).

Batterie:

– LiPo (Litio-Polimero): Alta densità energetica, peso contenuto, ricarica rapida. Necessaria cura nella gestione;

– NiMH/NiCd: meno comuni e usati nei modelli entry-level.

Materiali Utilizzati:

– Legno (balsa, compensato): leggero e facile da lavorare usato in aeromodelli tradizionali;

– Fibra di carbonio e vetro: per telai rigidi e leggeri, specialmente nei droni e auto da competizione;

– Plastica ABS e polimeri tecnici: stampanti a iniezione o in 3D, resistenti e facili da modellare;

– Alluminio anodizzato: per componenti strutturali soggetti a stress meccanico.

Manutenzione e sicurezza: un corretto uso implica controlli regolari sullo stato di batterie (nessun rigonfiamento, celle bilanciate); pulizia dei motori e componenti mobili; assicurazione e rispetto delle normative ENAC (nel caso di volo).

Cosa hanno in comune

Entrambe le discipline richiedono manualità, dedizione e una grande passione per i dettagli. Che tu scelga la staticità elegante di un modello espositivo o la dinamicità di una macchina in corsa, il modellismo è un viaggio entusiasmante nel mondo della miniatura e dell’ingegneria. Molto più di un hobby si configurano come una vera e propria palestra tecnica che insegna l’ingegneria applicata e permette di esplorare le frontiere dell’innovazione. Soprattutto con il modellismo dinamico l’evoluzione delle tecnologie (stampa 3D per parti customizzate, intelligenza artificiale per il volo autonomo, sensori IMU avanzati e GPS RTK), e l’accesso a componenti sempre più sofisticati permette di attrarre appassionati, professionisti e giovani talenti di tutto il mondo. Metti alla prova la tua mente e le tue mani e dai vita a qualcosa che hai immaginato: chi costruisce in piccolo ragiona in grande!