Percorso estremamente singolare quello che porta alla correlazione tra l’arte, il design e la bellezza. Ma in fin dei conti, sono proprio i grandi classici dell’arte che insegnano come la bellezza possa influenzare la creazione in ogni suo aspetto. L’estetica non può limitarsi a una teoria generale, ma deve misurarsi con la concretezza del prodotto artistico e mettersi alla prova nella sua capacità di giudicarlo non secondo astratti metri di valori, ma nel suo farsi, nel suo divenire. Arte e libertà rappresentano, infatti, la prima condizione per esprimere un giudizio estetico anche se resta valida l’idea che non è sufficiente produrre bene un oggetto, badando solo alle sue determinanti specificità (funzionali per ottenere un prodotto in grado di mantenere nel tempo tutti quei valori, simbolici ed estetici che lo rendono unico). L’esperienza estetica delle cose è altro rispetto alle funzionalità pratiche di uno specifico strumento. Essa deve essere in grado di mettere in azione una serie di effetti simbolici, rituali e mitici, che non si esauriscono e quindi non si consumano nelle pratiche quotidiane di carattere ripetitivo. Se non c’è una relazione libera tra la persona e la cosa, in una sorta di dialogo infinito e senza tempo, non potrebbero esistere il design, la moda, e l’arte. Il design ci fa riscoprire il piacere del bello funzionale, e la moda è capace di reinventare gli anfibi militari o lo zaino mostrandoli da un altro punto di vista – ovvero la loro dimensione estetica e simbolica – all’interno di una ritualità che è in grado di far rivivere – in modo diverso e completamente originale – un oggetto banale di tutti i giorni. La bellezza è un concetto astratto e non universale che ha subito una profonda evoluzione nel corso dei secoli. Nel design l’estetica di un oggetto si deve rapportare con l’impresa che lo produce, le richieste del mercato e le esigenze del marketing.

Il design unisce l’innovazione alla bellezza

Il design, a prescindere dal progetto su cui agisce, è guidato dall’innovazione e dalla bellezza. La ricerca è lo strumento a disposizione dell’uomo per lo sviluppo di oggetti funzionali e di qualità. L’approccio del designer all’innovazione è la capacità di risolvere problemi complessi utilizzando una visione e una gestione creative volte alla bellezza, al fine di aiutare le imprese a competere e differenziarsi. L’estetica del designer, invece, dona un valore aggiunto al progetto, mostrando la sua anima, rendendolo iconico e attrattivo sul mercato. Quando guardiamo un oggetto che cattura nell’immediato la nostra attenzione, con cui stabiliamo una connessione emotiva, si tratta di un prodotto bello. La bellezza è un’idea ed il linguaggio con cui parla è quello dell’emozione. La bellezza profonda e duratura di un oggetto è garantita dalla sincerità e dalla serenità con cui è stato progettato. Da una parte il design è lo strumento che rende reali i valori sinceri aziendali: più forte è la brand identity, maggiormente il prodotto sarà in grado di esprimere le convinzioni dell’azienda migliorando la comunicazione e l’esperienza del consumatore. Dall’altro canto un prodotto dall’estetica piacevole è in grado di donare una serena armonia all’ambiente e alla nostra quotidianità realizzando un oggetto bello, familiare, pratico e singolare. Ma ciò richiede qualità di progettazione dal designer e di fabbricazione dall’impresa. L’Arte è la base del processo creativo per tutte le attività professionali che interpretano la realtà dandone una lettura ed una interpretazione personale. Il Design Industriale cerca di rendere l’Arte riproducibile e quindi accessibile a tutti nel modo più semplice possibile in grado di suscitare emozioni, sia che si tratti di una lampada, di un divano, di una cucina…o di un piatto. D’altro canto l’Italia è la culla della Cultura e dell’Arte ed è naturale che ogni atto creativo ne venga (fortunatamente) influenzato. La bellezza è alla base del benessere, dello stare bene. Gli oggetti che creiamo e che ci circondano, che usiamo quotidianamente devono possedere questa caratteristica oltre alla funzionalità perché la bellezza appaga il nostro animo attraverso i sensi ed ogni istante che dedichiamo a contemplarla arricchisce il nostro essere.

La bellezza è necessaria soprattutto nei momenti di transizione

La bellezza è cura, è disciplina, è arte e va rispettata sempre. In un ambiente bello c’è un’energia che stimola a pensare e agire nella stessa direzione e questo avviene in modo naturale e semplice. La bellezza è contagiosa. Entrare in un ambiente di rara bellezza dove c’è armonia e cura, ci fa sentire migliori ed è per questo che si è sempre più convinti che dove c’è il bello c’è il buono. Non può essere diversamente! La continua ricerca ed esplorazione tecnologica mirata alla produzione di prodotti sempre più sostenibili caratterizza il processo creativo di ogni nuovo progetto, la sinestetica trasmigrazione tecnologica da un settore di ricerca all’altro consente di evolvere spesso settori legati a tradizionali materiali o tecniche produttive riservando emozionanti risultati e performanti nuove caratteristiche, sempre più sostenibili. Il design è una materia in continua evoluzione di un insieme di regole e di equilibri che riescono a trasformare oggetti di uso comune in qualcosa che è molto di più. L’arte e il design condividono diverse caratteristiche e concetti importanti che li collegano in maniera significativa. Artisti e designer devono essere in grado di pensare in modo originale e trovare soluzioni creative ai problemi che affrontano. Entrambi offrono piattaforme per l’espressione individuale. Gli artisti esprimono se stessi tramite le loro opere d’arte, i designer creano prodotti che riflettono il loro stile e visione. Ma è la bellezza il concetto centrale che fa da collante in entrambe le discipline. Grazie a quest’elemento emotivo è possibile evocare emozioni o cercare di creare connessioni armoniche tra gli utenti ed i prodotti, in un intreccio unico che riflette l’importanza del benessere individuale nella società contemporanea, perseguendo un obiettivo comune: promuovere la fiducia in sé stessi, benessere ed auto-espressione.

POST PRECEDENTE: CREAZIONE ARTISTICA ED EMOZIONI

POST A SEGUIRE: ARTE FUNZIONALE – LA PERFETTA UNIONE TRA BELLEZZA E UTILITÁ